Bilancio annuale al 31 dicembre 2024

Non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali, allorquando esistenti, sono rilevate in bilancio e iscritte nei fondi solo se ritenute probabili e se l’ammontare del relativo onere risulta ragionevolmente stimabile. Non si è tenuto conto pertanto dei rischi di natura remota mentre nel caso di passività potenziali ritenute possibili, ancorché non probabili, sono state indicate in nota integrativa informazioni circa la situazione d’incertezza, ove rilevante, che procurerebbe la perdita, l’importo stimato o l’indicazione che lo stesso non può essere determinato, altri possibili effetti se non evidenti, l’indicazione del parere della direzione dell’impresa e dei suoi consulenti legali ed altri esperti, ove disponibili. Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il TFR è determinato conformemente a quanto previsto dall’art. 2120 del Codice civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità e dagli accordi contrattuali vigenti in materia di diritto del lavoro e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT. Tale passività è infatti soggetta a rivalutazione a mezzo di indici. La voce accoglie il debito verso dipendenti per trattamento di fine rapporto maturato fino al 31 dicembre 2006 opportunamente rivalutato. Per effetto di detta riforma le quote di TFR maturate fino al 31 dicembre 2006 rimangono in azienda e contribuiscono a formare il fondo per trattamento di fine rapporto stanziato in bilancio. A partire dal 1° gennaio 2007, le quote di TFR maturate nell’esercizio sono imputate a Conto economico e riflesse, per la parte ancora da liquidare al Fondo Tesoreria INPS o ad altri fondi, nei debiti correnti alla voce D14. Uso di stime La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli OIC richiede l’effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, gli ammortamenti, i benefici ai dipendenti, le imposte e gli altri accantonamenti e fondi, nonché le eventuali rettifiche di valore di attività. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a Conto economico. Di seguito vengono indicate le stime più significative relative alla redazione del bilancio perché comportano un elevato ricorso a giudizi soggettivi, assunzioni e stime: • Perdita di valore delle immobilizzazioni materiali ed immateriali a vita utile definita, che vengono sottoposte a verifica per eventuali perdite di valore qualora sono identificati indicatori esterni o interni di impairment; detta verifica richiede una stima discrezionale dei valori d’uso dell’unità generatrice di flussi finanziari cui sono attribuite tali attività a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi dall’unità e sulla loro attualizzazione in base ad un tasso di sconto adeguato. • Fondi rischi ed oneri: la stima dei fondi per rischi ed oneri, che viene effettuata facendo riferimento alle migliori informazioni disponibili alla data del presente bilancio, comporta l’elaborazione di stime discrezionali basate sia su dati storici che prospettici riguardanti l’esito futuro di contenziosi o eventi, la cui valutazione in termini di profili di rischio e le cui stime in termini di impatti economici finanziari sono soggette a incertezze e complessità che potrebbero determinare variazioni nelle stime. Per quanto riguarda l’utilizzo di stime sui rischi finanziari si rimanda allo specifico paragrafo nelle Note esplicative e integrative ai prospetti contabili, mentre per la valutazione dei fondi rischi si fa riferimento alle migliori informazioni disponibili alla data del Bilancio di esercizio. • Le partecipazioni sono iscritte al costo rilevato al momento dell’iscrizione iniziale, rettificato in caso di eventuali perdite durevoli di valore. Il processo valutativo degli amministratori per accertare se le perdite di valore siano di natura durevole, richiede l’effettuazione di stime e comporta l’esercizio Bilancio Annuale 2024 138

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