Debiti verso fornitori, debiti tributari, acconti e altre passività I debiti, gli acconti e le altre passività sono inizialmente iscritti al loro fair value. Successivamente sono valutati al costo ammortizzato. L’eliminazione dei debiti dal Bilancio avviene quando sono state estinte le obbligazioni finanziarie sottostanti. Le passività, se con scadenza oltre dodici mesi, vengono attualizzate al fine di riportarle al valore corrente attraverso l’utilizzo di un tasso tale da riflettere le valutazioni di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla passività. Gli interessi di attualizzazione vengono classificati negli oneri finanziari. Le passività correnti includono gli acconti ricevuti per attività espositive che verranno concluse oltre i dodici mesi dalla data di riferimento del bilancio in quanto tale classificazione riflette la normale durata del ciclo operativo di svolgimento delle manifestazioni. Strumenti derivati Il derivato o qualsiasi altro contratto avente le seguenti caratteristiche: (i) il suo valore cambia in relazione al cambiamento di un tasso di interesse, di un prezzo di uno strumento finanziario, di un prezzo di una merce, di un tasso di cambio in valuta diversa dall’euro, di un indice di prezzi o di tassi, di un merito di credito o altra variabile sottostante prestabilita; (ii) non richiede un investimento netto iniziale o, se richiesto, è inferiore a quello che sarebbe richiesto per altri tipi di contratti da cui ci si aspetterebbe una risposta similare a cambiamenti di fattori di mercato; (iii) sarà regolato a data futura; viene classificato come strumento finanziario e conseguentemente viene adeguato al fair value a ogni fine esercizio. Gli effetti dell’adeguamento sono riconosciuti a Conto economico come oneri/proventi finanziari. Fondi per rischi e oneri Gli accantonamenti a fondi per rischi e oneri sono effettuati quando il Gruppo deve far fronte a una obbligazione (legale o implicita) attuale, che deriva da un evento passato, il cui ammontare possa essere stimato in modo attendibile e per il cui adempimento è probabile che sarà necessario l’impiego di risorse. Qualora le attese di impiego di risorse vadano oltre l’esercizio successivo, l’obbligazione è iscritta al valore attuale determinato attraverso l’attualizzazione dei flussi futuri attesi, scontati a un tasso che tenga anche conto del costo del denaro e del rischio della passività. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile vengono indicati nell’apposito paragrafo su “Informativa su garanzie prestate, impegni ed altre passività potenziali” e non si procede ad alcuno stanziamento. Debiti verso banche e altre passività finanziarie I debiti finanziari sono riconosciuti inizialmente al costo rappresentato dal fair value del valore ricevuto al netto degli oneri accessori di acquisizione del finanziamento. Dopo tale rilevazione iniziale i finanziamenti vengono valutati con il criterio del costo ammortizzato calcolato tramite l’applicazione del tasso di interesse effettivo. Il costo ammortizzato è calcolato tenendo conto dei costi di emissione e di ogni eventuale sconto o premio previsti al momento del regolamento. Benefici ai dipendenti I benefici ai dipendenti erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro sono costituiti principalmente dal Trattamento di Fine Rapporto (TFR), disciplinato dalla legislazione italiana all’art. 2120 del Codice Civile. 231 Introduzione Dichiarazione di sostenibilità Relazione sulla Gestione Bilancio al 31.12.2024 Nota Integrativa Relazione del Collegio dei revisori Relazione della Società di revisione Bilancio consolidato al 31.12.2024 Prospetti contabili consolidati Nota illustrativa Relazione della Società di revisione
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