Nuovo Polo Fiera Milano ai blocchi di partenza

Sviluppo Sistema Fiera ha concluso positivamente la negoziazione con il raggruppamento guidato da Astaldi sulla base del progetto predisposto dall’architetto Massimiliano Fuksas. Una grande opera che confermerà la posizione leader di Fiera Milano a livello nazionale e internazionale.

Milano, 26 luglio 2002 – E’ guidato dalla società Astaldi, insieme alle società Vianini Lavori SpA e Impresa Pizzarotti & C. spa, il raggruppamento che ha concluso positivamente la negoziazione con Sviluppo Sistema Fiera per la realizzazione del Nuovo Polo di Fiera Milano. La conclusione dei lavori, raggiunta con l’unanimità di tutti gli organi della Fiera, è stata presentata al Collegio di Vigilanza riunitosi oggi sotto la presidenza di Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia, presso l’area di Rho-Pero, dove sorgerà la nuova Fiera. I lavori inizieranno in autunno e termineranno entro trenta mesi. E’ in corso la formalizzazione del contratto.

Sviluppo Sistema Fiera, società che fa capo a Fondazione Fiera Milano, curerà la realizzazione del Nuovo Polo di Fiera Milano che si svilupperà su una superficie totale di 1.400.000 metri quadrati. Il progetto offerto dal raggruppamento Astaldi è stato sviluppato da Massimiliano Fuksas.

I padiglioni saranno 8 (4 monoplanari, 2 monoplanari ad altezza maggiorata e 2 biplanari), per una superficie netta vendibile di oltre 200.000 metri quadrati. 14.000 i posti auto per i visitatori, 3.500 quelli destinati agli espositori, 25 i bar, 20 i ristoranti, 80 le sale congresso. Il valore dell’opera, che farà di Fiera Milano - con i suoi due poli, urbano ed esterno - il primo polo fieristico al mondo, sarà di oltre 500 milioni di Euro.

 “Ora il quadro è completo, e puntualmente stiamo per dare inizio a questa grande opera, che ci impegnerà per i prossimi trenta mesi” ha commentato Claudio Artusi, amministratore delegato di Sviluppo Sistema Fiera. “Il progetto di Astaldi risponde ai requisiti posti dal business plan di Fiera, e incarna perfettamente le esigenze espresse nei documenti di gara”.

“Per Fondazione Fiera Milano questo è un momento molto importante: abbiamo raggiunto l’obiettivo nei tempi previsti, e ci impegneremo per continuare su questa strada”, ha spiegato Luigi Roth, presidente di Fondazione Fiera Milano.  “Stiamo ridisegnando il territorio dell’area nord-ovest di Milano, le sue strutture e infrastrutture e anche la sua economia, pienamente consapevoli della responsabilità che ci siamo assunti. Questo progetto ci porterà ulteriormente a crescere, facendo di Milano e dell’Italia un punto di riferimento per gli scambi fieristici su scala mondiale”.

Gli altri tre raggruppamenti che hanno presentato offerte di alto livello professionale sono guidati da: Impregilo (Italia), Eiffage (Francia), Bovis Lend Lease (Gran Bretagna).

Il Gruppo Astaldi è leader in Italia tra i General Contractors e opera principalmente nella progettazione e realizzazione di grandi opere di genio civile nei settori delle infrastrutture di trasporto, degli impianti idroelettrici ed energetici e nell’edilizia non residenziale. Quotato alla Borsa italiana SpA nel segmento Star, il Gruppo Astaldi è noto, tra gli altri, per lavori come la tratta Alta Velocità Roma-Napoli, il progetto Lep del CERN di Ginevra e la Città della Scienza di Napoli.

Il progetto del Nuovo Polo nasce da un’idea dell’architetto Massimiliano Fuksas, famoso per lavori quali il Centro Congressi Italia Roma-Eur, Agenzia Spaziale Italiana, Centro Esposizioni e Congressi di Angouleme (Francia) e il progetto di sviluppo urbano per la Place des Nations di Ginevra.

Sviluppo Sistema Fiera spa è nata il 29 giugno 2001 ed è guidata dall’ingegner Claudio Artusi. Ha l’obiettivo di dotare Fiera Milano del più grande sistema fieristico mondiale attraverso l'integrazione fra una parte degli spazi urbani attuali e il Nuovo Polo esterno che sorgerà a Rho-Pero.