Cantiere "trasparente" per la nuova Fiera. Per la sicurezza e contro il lavoro nero.

Oggi a Rho-Pero, nella palazzina ex Agip, sede di Sviluppo Sistema Fiera, la società di scopo costituita da Fondazione Fiera Milano per la realizzazione del Nuovo Polo fieristico, si è svolto un incontro tra i rappresentanti della stessa società, la Federazione dei Lavoratori delle Costruzioni della provincia di Milano, la società consortile Nuovo Polo Fieristico costituita da Astaldi, Pizzarotti, Vianini, che realizzerà l’opera, e Assimpredil Milano.

L’incontro si è tenuto allo scopo di siglare un verbale d'intesa con tutti i soggetti interessati alla realizzazione del Nuovo Polo fieristico, finalizzato alla sicurezza nel cantiere e alla regolarità dei rapporti di lavoro degli addetti. Anche grazie a questa intesa – ha commentato Luigi Roth, Presidente di Fondazione Fiera Milano e di Sviluppo Sistema Fiera – “tutti gli attori coinvolti nella realizzazione della nuova Fiera si impegneranno ad agire con la massima trasparenza e responsabilità sia per quanto riguarda l’osservanza di tutte le norme di sicurezza, sia per il pieno rispetto dei rapporti contrattuali. In linea con la missione sociale di Fondazione Fiera Milano, ci preme adoperarci per favorire l’obiettivo di salvaguardare la cultura del lavoro e garantire a tutti una soddisfacente qualità sociale.”

La società consortile Nuovo Polo Fieristico costituita da Astaldi, Pizzarotti, Vianini e la Federazione dei Lavoratori delle Costruzioni, con Assimpredil, tra l'altro, si impegnano sui seguenti punti: - un controllo permanente da effettuarsi anche con modalità innovative (“badge” elettronici, controlli informatici) per tutte le persone che accedono all'area del cantiere al fine di evitare l’uso di manodopera che non sia regolarmente assunta in osservanza alla vigente legislazione del lavoro - l'effettuazione, da parte della società consortile Nuovo Polo Fieristico (Astaldi, Pizzarotti, Vianini) di controlli sulle attività di subappalto, anche mediante l'utilizzo, ove occorra, delle competenze e professionalità in capo agli Enti Bilaterali del settore edile, ai quali essa potrà comunque attingere per specifiche esigenze; - la previsione di un vincolo contrattuale, in capo a tutte le diverse imprese impegnate nel cantiere, di osservanza delle norme legali e negoziali poste a tutela dei lavoratori, con particolare riguardo alla sicurezza. - la costituzione di un comitato per l’analisi di quanto attiene agli aspetti relativi alla sicurezza nel cantiere