Nove raggruppamenti per la riqualificazione del Polo Urbano di Fiera Milano
Milano, 1° luglio 2003 – Nove i raggruppamenti che hanno presentato la propria candidatura per un totale di 55 imprese tra developer, promoter, imprese di costruzioni, società di global service. A questo numero si aggiungono gli studi di progettazione, che esprimono professionalità in rappresentanza di numerosi Paesi, tra cui Italia, Gran Bretagna, Olanda, Stati Uniti, Giappone, Francia.
La quasi totalità dei raggruppamenti è frutto di una collaborazione a livello internazionale tra società italiane e straniere. Un solo gruppo è composto interamente da imprese straniere. Otto i Paesi rappresentati: Italia, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Portogallo, Olanda, Germania e Stati Uniti. I partner finanziari provengono da tre differenti Paesi: Italia, Olanda e Stati Uniti.
I nomi dei soggetti che hanno presentato la propria domanda di partecipazione non verranno resi noti a tutela della riservatezza di eventuali candidati che non saranno selezionati dalla Commissione.
Sviluppo Sistema Fiera, affiancata da Lazard & Co in qualità di advisor e alla presenza dei rappresentanti della Regione Lombardia e del Comune di Milano, ha aperto oggi alle ore 14,00 le buste contenenti le domande di partecipazione alla gara internazionale per la riqualificazione del quartiere fieristico milanese: ben 255.000 metri quadrati degli attuali 440.000 complessivi attualmente occupati dalla Fiera.
"Constatiamo con orgoglio che le maggiori società di sviluppo immobiliare, a livello nazionale e internazionale, associate ai più importanti studi di architettura, hanno manifestato il proprio interesse a partecipare al progetto di riqualificazione del Polo Urbano – ha commentato Luigi Roth, presidente di Sviluppo Sistema Fiera, società di engineering e contracting per grandi opere costituita allo scopo di seguire la trasformazione dell’intero sistema fieristico milanese, e presidente di Fondazione Fiera Milano – La partecipazione, ampia e di livello, ci dà delle forti garanzie circa la professionalità e la solidità delle società che inviteremo. Possiamo finora confidare che i progetti e le proposte che giungeranno a seguito della gara, consentiranno alla città di Milano di beneficiare delle migliori offerte del sistema delle professioni e delle imprese".
Il Comitato di Gara, che inizierà il prossimo 2 luglio la valutazione delle credenziali dei candidati, è composto dal Consiglio di Amministrazione di Sviluppo Sistema Fiera: Luigi Roth, Claudio Artusi, Rodrigo Rodriquez, Marcello Botta, Maurizio Filotto, Giorgio Montingelli.
Entro il 30 settembre 2003, Sviluppo Sistema Fiera esaminerà le richieste, selezionerà e inviterà alla gara i soggetti prescelti. La presentazione delle offerte avrà come scadenza il 31 marzo 2004 ed entro il 31 luglio 2004 si procederà all’aggiudicazione finale. Un ritmo incalzante che porterà, in soli 16 mesi, all’individuazione del soggetto che darà un volto nuovo a tutta l’area Nord Ovest del territorio milanese.
Questo rappresenta un fatto nuovo nel panorama tradizionale delle opere di riqualificazione urbanistica del nostro Paese, soprattutto per la metodologia che caratterizza l’intero processo.
Fondazione Fiera Milano e Sviluppo Sistema Fiera, infatti, hanno scelto: - di non vendere a chi ‘offre di più’, ma di indire un concorso per scegliere acquirente e progetto in base a tre elementi: qualità del progetto, programma di esecuzione dei lavori e offerta economica; - di condividere con Regione e Comune l’intero iter; - di individuare dei precisi requisiti che garantiranno che la riqualificazione dell’area risponda pienamente alle esigenze dei cittadini e di una metropoli sempre più internazionale.
La giornata di oggi segna una tappa fondamentale del processo di trasformazione dell’area intorno all’attuale Polo Urbano della Fiera di Milano – avviato lo scorso 15 gennaio con il Collegio di Vigilanza – che riduce la sua presenza in città facendosi promotrice di un importante intervento di riqualificazione urbanistica nel panorama milanese e lombardo.
Attualmente Fiera Milano occupa una superficie di circa 440.000 metri quadrati; di questi circa 185.000 andranno a costituire il cosiddetto Polo Urbano, mentre i rimanenti 255.000 verranno riqualificati attraverso una gara internazionale. Il 50 per cento di quest’area dovrà obbligatoriamente essere destinata a parco urbano e spazi pubblici. Il Polo Urbano e il Polo Esterno, attualmente in costruzione a Rho-Pero, daranno al Paese uno dei più vasti sistemi fieristici al mondo. La trasformazione dell’area va oltre il recinto fieristico e offre l’opportunità di riqualificare alcuni spazi pubblici adiacenti, del campus scolastico di via Gattamelata e di alcuni interventi infrastrutturali per migliorare la viabilità della zona.
Il Polo Urbano rimarrà di proprietà di Fondazione Fiera Milano e ospiterà le manifestazioni business-to-consumer, mentre il Polo Esterno sarà destinato alle manifestazioni che necessitano di grandi spazi.