A scuola di Fiera. Il Polo Formativo per il sistema fieristico spiegato agli studenti del Rhodense
Rho, 15 novembre 2007 – Sono stati oltre un centinaio gli studenti delle scuole superiori del Rhodense che hanno partecipato al seminario Il Polo Formativo per il sistema fieristico, motore di sviluppo del territorio, che si è svolto ieri pomeriggio al Collegio dei Padri Oblati di Rho. L’incontro, organizzato da Fondazione Fiera Milano in collaborazione con il Fondo Sociale Europeo, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la Regione Lombardia e l’ufficio scolastico per la Lombardia, ha illustrato l’offerta formativa e didattica post-diploma e i risultati delle ricerche sulle figure professionali del sistema fieristico.
Moderato da Massimo Foletti, esperto di formazione e comunicazione, l’incontro è stato aperto da Clara Magistrelli, preside dell’Istituto Caterina da Siena di Milano e da Enrica Baccini, responsabile dell’area studi, sviluppo e formazione di Fondazione Fiera Milano. Sono intervenuti Anna Pellizzi e Antonio Chiaia rispettivamente ricercatori di Fondazione Fiera Milano e Fondazione Politecnico, Franco Battaglia, segretario generale Assoallestimenti e Antonio Accorinti amministratore unico di Centro lavoro nord ovest Milano.
I poli formativi nascono da un progetto di Regione Lombardia come occasione per potenziare i percorsi di studio e per sostenere l’innovazione del sistema economico e produttivo. Si tratta di raggruppamenti di istituzioni scolastiche, enti di formazione professionale, imprese, università, centri di ricerca e altri soggetti che promuovono momenti didattici di livello tecnico superiore, finalizzati alla formazione di figure professionali specializzate.
Sono dedicati sia ai giovani, per garantire un passaggio reale al mondo del lavoro e per qualificare gli studenti ad un più alto livello di preparazione, sia agli adulti, per completare ed elevare le professionalità già in possesso a favore di una maggiore competitività. L’obiettivo del polo formativo fieristico è quello di formare professionisti qualificati, da coinvolgere all’interno del sistema fieristico e dei settori correlati.
Durante l’incontro, agli studenti è stato chiesto di “presentarsi” raccontando le attitudini, i desideri e soprattutto le loro aspettative dal mondo del lavoro. Alcuni di loro sono stati protagonisti di una simulazione di colloquio a scopo di assunzione nell’ambito dell’organizzazione di un evento fieristico.