Fondazione Fiera Milano Alla V° edizione di Archivi Aperti con le immagini di Franco Bottino

Milano, 17 ottobre 2019 - Saranno le immagini di Franco Bottino le principali protagoniste dell’appuntamento 2019 di Fondazione Fiera Milano con Archivi Aperti, rassegna organizzata dall’Associazione Rete Fotografia giunta alla sua V° edizione.

Nel gennaio del 2019 l’Archivio di Franco Bottino è stata la prima acquisizione effettuata da Fondazione Fiera Milano nell’ambito del progetto Prospettiva Archivi, voluto e realizzato unitamente ad AFIP International (Associazione Italiana Fotografi Professionisti) e La Triennale di Milano. 

Prospettiva Archivi prende spunto dall’Archivio fotografico di Fondazione Fiera e prevede la raccolta, la conservazione e la valorizzazione di un patrimonio documentale di immagini pensato come un vero e proprio giacimento culturale, organizzato e fruibile attraverso una piattaforma online e un calendario di appuntamenti espositivi e culturali per il pubblico. Nei prossimi mesi verranno effettuate ulteriori acquisizioni strategiche di archivi di importanti fotografi italiani. 

Il principio di acquisizione seguirà con coerenza i temi già presenti nei fondi dell’Archivio di Fondazione Fiera Milano: moda, design, food, manifattura, innovazione, architettura, Milano e territorio saranno dunque le tematiche che interesseranno gli archivi da acquisire. 

Per Archivi Aperti Fondazione Fiera Milano racconterà e mostrerà l’attività svolta nel corso degli ultimi mesi sull’archivio di Franco Bottino, grande interprete del beauty in Italia dagli anni Sessanta fino ai primi Novanta. Il personale dell’archivio illustrerà i principi e le metodologie utilizzate per studiare, inventariare, digitalizzare e mostrare il fondo fotografico. Sarà anche occasione per i nostri visitatori di vedere in anteprima il portale Prospettiva Archivi che Fondazione Fiera lancerà entro la fine del 2019.

La partecipazione di Fondazione Fiera Milano all’iniziativa di rete Fotografica si concretizza attraverso due visite guidate nei giorni 22 e 23 ottobre alle ore 15. Gli incontri saranno momenti in cui, con l’assistenza del personale e degli esperti che in questi mesi hanno realizzato la catalogazione e le prime fasi di digitalizzazione del materiale (circa 2000 immagini su un totale oltre 1.000.000 di scatti in totale), verrà descritto il modus operandi adottato per visionare, spostare, studiare e inventariare un archivio di tali dimensioni. 

Per prenotare una visita bisogna utilizzare la mail archiviostorico@fondazionefera.it.archiviostorico@fondazionefera.it .
 
La manifestazione di Rete Fotografia è ormai un appuntamento fondamentale nell’ambito della cultura fotografica e a questa edizione parteciperanno ben 42 archivi e studi fotografici. Nonostante fulcro dell’iniziativa sia e rimanga la città di Milano, con la ricchezza e la varietà dei suoi archivi, per la prima volta la manifestazione si apre al territorio nazionale, includendo studi ed archivi di altre città. Tra i nuovi partecipanti compaiono enti dalla storia millenaria così come realtà più legate alla cultura contemporanea: la rivista “Domus”, il Museo del Novecento, la Veneranda Fabbrica del Duomo, il Museo Civico di Storia Naturale di Milano, l’Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord, l’Istituto assistenziale Golgi Redaelli, il Museo Martinitt e Stelline, per citare soltanto le nuove adesioni nel milanese.

In apertura si terrà un convegno, venerdì 18 ottobre 2019, presso la sala conferenze del Civico Archivio Fotografico di Milano al Castello Sforzesco, a cui parteciperanno studiosi e fotografi di ambiti disciplinari diversi e che affronteranno il tema proposto da specifiche angolature. Il binomio memoria/oblio caratterizza oggi le riflessioni filosofiche, scientifiche, storiche e sociologiche sulle modalità di accesso e di formazione della conoscenza, ove l’immagine assume un ruolo centrale in relazione alla costruzione e trasmissione del sapere attraverso il web e le tecnologie di comunicazione. L’incontro sarà quindi l’occasione per affrontare i nodi più attuali sull’argomento. 

Da sabato 19 a domenica 27 ottobre, grazie ad un calendario di aperture straordinarie, sarà possibile visitare collezioni fotografiche di archivi, musei e fondazioni oltre a numerosi studi di fotografi professionisti che aderiscono all'iniziativa, accompagnati dai conservatori e curatori.

Tutti gli incontri saranno gratuiti (previa prenotazione obbligatoria) e rivolti a un pubblico non soltanto specialistico, con proposte dedicate anche alle scuole. 

Grazie alla collaborazione di AFIP International Associazione Fotografi Professionisti, di GRIN, Gruppo Redattori Iconografici Nazionale, e Tau Visual, Associazione Nazionale Fotografi Professionisti, tutti soci di Rete Fotografia, sono stati coinvolti 19 studi e archivi professionali, oltre il grande archivio della rivista “Domus” per un totale di 20 partecipanti.