Fondazione Fiera Milano: la Torpedo Special del 1938 ai nastri di partenza di Milano Auto Classica
L’auto sarà esposta nei padiglioni di Fieramilano, Rho durante la tre giorni della manifestazione
Tra i gioielli esposti durante la tre giorni di Milano Auto Classica (Fieramilano, Rho 21/23 novembre), all’interno del padiglione 12 – stand B06, farà bella mostra di sé la Fiat 2800 Torpedo special del 1938 appartenente a Fondazione Fiera Milano. Si tratta di un modello prodotto dalla Fiat dal 1938 al 1944, divenuto auto di rappresentanza per molte autorità e per i primi Presidenti della Repubblica.
Cinque esemplari, allestiti “Torpedo”, furono destinati al Quirinale. Uno di questi venne assegnato nel 1939 a re Vittorio Emanuele III e, nel dopoguerra, diventò vettura della Presidenza della Repubblica. Era un’auto pensata per le grandi parate, dove la comodità era fondamentale: nella parte posteriore gli spazi sono ampi e le sedute soffici e accoglienti.
L’auto di Fondazione Fiera Milano proviene dal piccolo lotto Fiat “2800 Torpedo” commissionato dal Ministero degli Interni. Inizialmente utilizzata dalla contessa Calvi di Bergolo, venne poi trasferita a Villa Savoia per le esigenze di re Vittorio Emanuele III e della regina Elena. Successivamente raggiunse la dimora della Principessa di Pistoia per poi essere ritirata dal Comando della città aperta di Roma. Nel dopoguerra, privata delle ruote di scorta laterali, tornò al Quirinale a servizio della Presidenza della Repubblica.
L’autovettura è una vera “special”. Dopo la guerra, con alcuni telai 2800 ancora disponibili, la Fiat decise di realizzare tre torpedo con una livrea più moderna affidandone l’allestimento alla carrozzeria torinese Ellena, che modificò l’auto in modo radicale. Nel 1948 furono quindi immatricolati tre esemplari unici destinati alla rappresentanza. Uno di essi venne acquistato dall’Ente Fiera Milano e utilizzato per accompagnare alla Fiera Campionaria capi di Stato, ministri e personalità.
Sui suoi sedili si sono seduti personaggi che hanno segnato la storia: Vittorio Emanuele III, la principessa di Piemonte, Italo Balbo, Enrico De Nicola, Luigi Einaudi, Aldo Moro, Evita Peron, Giovanni Spadolini, Angelo Roncalli Patriarca di Venezia, Giovanni Battista Montini.
La vettura terminò il proprio servizio nel 1962 con Giovanni Gronchi, arrivando fino ad oggi praticamente integra. È stata utilizzata ancora nel 2003 e nel 2005 dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi durante le visite alla restaurata Palazzina degli Orafi, sede di Fondazione Fiera Milano, e a Fieramilano.
Appena 620 gli autotelai costruiti tra il 1938 e il 1944. Un terzo venne impiegato come “CMC” militari. Cinque furono destinati all’allestimento “tutto aperto” e a funzioni di parata. Il passo di 3200 mm garantisce un’ampia abitabilità e la calandra richiama chiaramente lo stile americano.
Il motore è silenzioso, la marcia regolare e uniforme. Dotata di ottimo impianto frenante e sospensioni all’avanguardia per l’epoca, la Torpedo raggiunge i 130 km/h.
SCHEDA TECNICA
Motore
Anteriore, 6 cilindri in linea – Cilindrata 2852 cm³ – Alesaggio 82 mm – Corsa 90 mm – Potenza 85-90 CV a 4000 giri/min
Rapporto di compressione 5,84:1 – Albero su quattro supporti, contrappesato – Carburatore invertito Zenith a starter
Trasmissione
Trazione posteriore – Cambio a quattro marce più retromarcia – Trasmissione ad albero in 2 tronchi con giunti cardanici – Pneumatici 6,50-17
Corpo vettura
Torpedo – Due posti anteriori, due posteriori più due strapuntini – Telaio a crociera centrale – Sospensione anteriore a ruote indipendenti, posteriore a ponte rigido con balestre e equilibratore – Ammortizzatori idraulici – Freni idraulici sulle quattro ruote – Ruote a dischi traforati
Dimensioni e peso
Passo 3200 mm – Carreggiata anteriore 1450 mm, posteriore 1460 mm – Lunghezza telaio a crociera 4750 mm senza paraurti – Peso autotelaio 900 kg
Prestazioni
Velocità massima 130 km/h – Consumo medio 18 l/100 km