Posizione di Fondazione Fiera Milano sulla governance di Fiera Milano Spa
Milano, 14 gennaio 2017 – Il Comitato Esecutivo della Fondazione Fiera Milano, riunitosi in data odierna sotto la guida del Presidente Giovanni Gorno Tempini, ha preso atto della decisione del Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano Spa di rimettere il mandato, con efficacia dall’Assemblea che approverà il Bilancio 2016 della Società. Il Comitato Esecutivo ha quindi ringraziato i Componenti del Consiglio di Fiera Milano per il gesto di responsabilità nell’attuale complessa situazione in cui versa la Società, a seguito dei provvedimenti di amministrazione giudiziaria.
Inoltre, il Comitato Esecutivo di Fondazione Fiera Milano, azionista di maggioranza assoluta pari al 63,82% di Fiera Milano Spa, ha conferito il mandato al Presidente Gorno Tempini per attivare le procedure per la composizione di una nuova lista, in discontinuità con il passato, dei designati alla carica di Amministratore, che sarà presentata in conformità all’Art 14.4 dello Statuto di Fiera Milano Spa. La nuova lista assicurerà il pieno rispetto dei criteri di professionalità, competenza e indipendenza, con l’obiettivo di rafforzare la posizione di leadership, che da sempre compete a Fiera Milano a livello nazionale e internazionale.
La lista sarà depositata presso la sede di Fiera Milano Spa entro il venticinquesimo giorno precedente quello fissato per l'Assemblea in prima convocazione. La lista, inoltre, dovrà essere messa a disposizione del pubblico, con le modalità previste dalla legge e dalla Consob, almeno ventuno giorni prima di quello fissato per l'Assemblea.
Fondazione Fiera Milano segue costantemente e con attenzione le vicende giudiziarie relative a Fiera Milano Spa, nel pieno esercizio delle prerogative dell’azionista, pur non esercitando attività di direzione e coordinamento.
Fondazione Fiera Milano conferma la volontà di supportare gli sviluppi industriali di Fiera Milano Spa, necessari al fine di mantenerne un adeguato livello di competitività internazionale, in coerenza con il proprio Piano Industriale, contenuto nella Relazione Previsionale e Programmatica 2017-2019, approvata lo scorso 19 dicembre.