manifesti, fotografie, cataloghi, giornali, filmati e altri fondi
La storia della Fiera di Milano dal 1920
L’Archivio Storico di Fondazione Fiera Milano conserva i documenti prodotti dal 1920, anno della prima Campionaria, racconta la storia della Fiera, quella della città che da sempre la ospita, il mutamento dei costumi, lo sviluppo economico e infine la politica industriale di un intero Paese.
La Campionaria è stata per molti decenni una straordinaria piattaforma di scambi commerciali, un’importante finestra sul mondo e una straordinaria esperienza di conoscenza e crescita economica, culturale e sociale.
L’Archivio Storico di Fondazione Fiera Milano è stato riconosciuto di notevole interesse storico da parte della Soprintendenza archivistica per la Regione Lombardia. Sono presenti manifesti, fotografie, cataloghi, giornali, e tanto altro.
catalografiche da consultare
cui si aggiungono quelle di Prospettiva Archivi
Archivio storico
Cento anni di storia dell’economia italiana vissuta tra due guerre, un miracolo italiano, l’aggancio all’Europa e tante, tante crisi, come quelle che stiamo vivendo anche oggi. Questo, e molto altro, è l’Archivio storico di Fondazione Fiera Milano, che con 500 mila immagini, oltre 100 manifesti in tutte le lingue, 30 mila volumi, 5000 cataloghi e tantissimi memorabilia, “abbraccia” tutta la vita della Fiera di Milano, raccontando la crescita e lo sviluppo dell’Italia industriale.
Per allargare ancora di più la platea di visitatori, da qualche mese è stata avviata anche una partnership con Google, il motore di ricerca più importante del mondo. Alla pagina della Fondazione su Google Arts & Culture si possono ammirare percorsi tematici e gallerie che raccontano questo prezioso patrimonio.
Prospettiva Archivi
L’Archivio storico è anche motore del progetto Prospettiva Archivi; promosso insieme ad Afip International e Triennale Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, l’iniziativa raccoglie, salvaguarda e valorizza gli archivi di importanti fotografi italiani, mettendo a disposizione della collettività migliaia di immagini digitalizzate e catalogate secondo gli standard internazionali.
Prevede la raccolta, la conservazione e la valorizzazione di un patrimonio documentale di immagini, organizzato e fruibile attraverso una piattaforma online.
La prima acquisizione ha riguardato l’archivio di Franco Bottino, uno dei più importanti fotografi di moda, costume e pubblicità degli anni ’60-’90, a cui si aggiunge la collaborazione con l'Archivio Giovanni Gastel che porterà alla pubblicazione di circa 20.000 immagini del grande fotografo milanese.