Presentata la procedura di riqualificazione e valorizzazione del Portello – fieramilanocity
Milano, 14 ottobre 2014 – Ha preso il via questa mattina con la presentazione del bando di gara per la raccolta delle manifestazioni di interesse l’iter per la valorizzazione e riqualificazione dei padiglioni 1 e 2 del Portello, a Fieramilanocity, per una superficie vicina ai 30.500 metri quadrati.
L’Iter si attiene alle procedure contenute nell’Accordo di Programma Fiera, sottoscritta da tutti i soggetti interessati lo scorso 16 giugno nella sede della Regione Lombardia.
Le finalità e i contenuti del Bando sono stati illustrati da Benito Benedini, Presidente di Fondazione Fiera Milano, da Ada Lucia De Cesaris, Vice Sindaco di Milano, e da Corrado Peraboni, Direttore Generale di Fondazione Fiera Milano. Con la presentazione di questa mattina si è avviata una riqualificazione che entro l’aprile del 2018 doterà la città di una migliore struttura che andrà a rivisitare le funzioni di parte dei padiglioni progettati da Mario Bellini e inaugurati alla fine del 1997.
Il bando presentato questa mattina permetterà, entro gennaio 2015, di valutare le proposte pervenute e di definire nei dettagli lo svolgimento della fase successiva. Con questa iniziativa Fondazione Fiera Milano intende cogliere quelle capacità espressive e creative che quanti aderiranno sapranno sicuramente mettere in campo nel valorizzare una già pregevole struttura. Le proposte saranno valutate partendo dal principio che devono essere espressione di quel genio creativo che appartiene in primis ad architetti ed operatori italiani.
“Oggi abbiamo ufficialmente dato il via – ha spiegato il Presidente di Fondazione Fiera Milano Benito Benedini – all’opera di completamento della riqualificazione del Polo Urbano di Fiera Milano, già avviata nel 2004 con la cessione a CityLife di due terzi del terreno occupato dalla Fiera e con la realizzazione del più grande e moderno centro congressi d’Europa, il MiCo, Milano Congressi. I padiglioni del Portello, progettati dall’Architetto Bellini negli anni ’90, con il loro “timpano” simboleggiano il biglietto da visita della nostra città per chi proviene da Nord Ovest; è anche per questo che vogliamo dare a Milano una struttura che ospiti sia funzioni compatibili con l’attività fieristico-congressuale, sia servizi di interesse pubblico, che contribuiscono al miglioramento del patrimonio storico ed urbano della città di Milano. Ovviamente la struttura rimarrà di proprietà di Fondazione Fiera Milano”.
“Questa parte della città può diventare un nuovo centro di Milano – ha spiegato il vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris – un polo sempre più vivo e vissuto all’insegna della modernità, della qualità, della fruibilità pubblica dei suoi spazi. In quest’ottica, la valorizzazione dei padiglioni della Fiera è elemento essenziale per completare la trasformazione dell’area, individuando nuove funzioni, anche di interesse pubblico – sport, tempo libero, svago, cultura, servizi – adeguate alle esigenze di una città che si rinnova sotto la regia del Comune”.
Tra le funzioni che potranno trovare la propria ideale sede all’interno della nuova struttura vi sono ad esempio strutture ricettive, sportive, per lo spettacolo e la cultura, luoghi di intrattenimento e tempo libero.
Sono tassativamente escluse le attività di tipo industriale e quelle dedite alla GDO (grande distribuzione organizzata).
SCHEDA PORTELLO
Slp potenziale totale 186.750 mq
Slp per funzioni compatibili 56.025 mq
(max 30% della Slp potenziale totale)
Slp esistente padiglione 1-2 30.480 mq
Aree per attrezzature pubbliche 100% della Slp
o di interesse generale