Olimpiadi Invernali 2026: proseguono come da cronoprogramma i lavori per gli spazi che ospiteranno le gare di Speed Skating

        
25 milioni di euro - sostenuti integralmente da Fondazione Fiera - investiti per gli interventi di adeguamento delle strutture di fieramilano e di Allianz MiCo che ospiteranno le Olimpiadi di Milano Cortina 2026

Con l’installazione di quattro imponenti travi di acciaio e la rimozione della parete tagliafuoco che divideva i padiglioni, si è conclusa la seconda fase dei lavori di adeguamento dei padiglioni 13 e 15 di fieramilano a Rho in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. Fondazione Fiera Milano, che si è resa disponibile ad ospitare nelle proprie strutture alcune delle gare olimpiche, sta mettendo infatti in campo un investimento complessivo di 25 milioni di euro integralmente sostenuti senza oneri pubblici per extra costi.

Nello specifico - per le aree espositive di fieramilano che ospiteranno la pista di pattinaggio di Speed Skating - l’intervento prevede l’unificazione dei padiglioni 13 e 15, tra loro adiacenti, in un unico spazio, per un totale di 35 mila mq di superficie coperta – pari a circa 5 campi da calcio. L’eliminazione dei piloni interni sarà resa possibile grazie alle nuove travature in acciaio su cui, ora che sono completate e installate, potrà essere trasferito il carico dei pilastri da rimuovere. Tali travature, per le loro specifiche caratteristiche – circa 100 metri di lunghezza ciascuna e un peso totale di 1.750 tonnellate, pari a un quarto di quello della Tour Eiffel – sono state assemblate direttamente all’interno dei padiglioni. Gli interventi realizzati fino ad ora hanno impiegato circa 1.300 persone tra tecnici e operai, per oltre 14 mila ore di lavoro.

Iniziati il 22 maggio 2023, i lavori stanno proseguendo come da cronoprogramma e avanzeranno nei prossimi mesi con la rimozione dei pilastri; si concluderanno entro il 31 luglio 2025 con la consegna delle aree a Fondazione Milano Cortina, che in questi spazi realizzerà la pista di pattinaggio di velocità di 400 metri, un tunnel sotto l’anello di ghiaccio temporaneo, una tribuna da circa 6.500 posti a sedere, oltre a una pista di allenamento, spogliatoi e ulteriori strutture necessarie all’organizzazione.

Gli interventi che Fondazione Fiera Milano sta realizzando hanno carattere permanente e lasceranno in eredità al territorio nuovi spazi che resteranno come legacy per l’organizzazione di altri eventi, dai grandi congressi, ai concerti, alle competizioni sportive. L’operazione creerà i presupposti per nuove opportunità di sviluppo di business per il Gruppo Fiera Milano, grazie alla diversificazione dell’uso dei quartieri fieristici e congressuali, rendendoli ancora più competitivi e attrattivi a livello internazionale, e permettendo un rafforzamento dell’area legata all’entertainment.

A fieramilano, inoltre, è previsto un secondo intervento in vista delle Olimpiadi, che riguarderà l’adeguamento dei padiglioni 22 e 24, per renderli adatti ad ospitare un campo da hockey di 60 metri di lunghezza, tribune per circa 5.000 posti a sedere, spogliatoi e servizi a supporto, oltre a una pista per il riscaldamento e l’allenamento degli atleti.

Entrambe le strutture saranno sostenibili dal punto di vista ambientale: infatti, saranno alimentate quasi esclusivamente dall’impianto fotovoltaico, il più grande su tetto d’Italia (300 mila mq), installato sulle coperture dei padiglioni fieristici, che ha una potenza di 18 MWp. Il condizionamento invernale sarà invece garantito dall’impianto di teleriscaldamento proveniente dal termovalorizzatore del comune di Milano che sfrutta l’incenerimento dei rifiuti della città.

A questi interventi a fieramilano, si aggiungono inoltre i lavori, iniziati nella scorsa estate, che interesseranno la struttura congressuale di Allianz MiCo in città, per rendere disponibili spazi adeguati ad ospitare il main media center delle Olimpiadi.

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Il futuro dei padiglioni 13-15

I padiglioni 13 e 15, già oggi considerati “atipici” per la loro altezza utile interna maggiorata (16 metri) rispetto agli altri padiglioni di fieramilano Rho, saranno, dopo l’evento olimpico, una sede polifunzionale per grandi eventi del tutto nuovi nel panorama delle strutture fieristico congressuali di Fiera Milano spa. Infatti, l’assenza dei pilastri e l’eliminazione della parete interna costituirà un unico ambiente in grado di ospitare:

- congressi fino a 12.500 posti a sedere in una unica sala (oggi la struttura più grande di Fiera Milano spa all’Allianz MiCo raggiunge i 4.500 posti);
- concerti fino a circa 30.000 posti al coperto;
- eventi e competizioni sportive di varia natura (tennis, padel, ecc.);
- possibilità di nuovi layout espositivi.